Un sistema di aria condizionata, si chiama sistema perché è dotato di più unità che devono interagire tra loro allo scopo di generare aria fresca ma anche aria calda all’interno di una abitazione. Non si tratta dunque di un prodotto qualsiasi, di un singolo elettrodomestico, ma di un impianto che necessita un collaudo climatizzatore Roma eseguito da un professionista. Questo tipo di lavoro è molto importante e sarà molto utile per noi avere un climatizzatore perfettamente gestito in queste fasi iniziali.
Infatti non basta investire molto denaro in un prodotto ad alta efficienza energetica, di qualità e a marchio se poi l’istallazione lascia a desiderare. D’altra parte siamo piuttosto protetti dalla legge da questo punto di vista perché negli ultimi anni è previsto che l’installazione sia solo ed esclusivamente professionale, ad opera di professionisti del settore che hanno un patentino per l’istallazione.

Dopo aver installato l’impianto di aria condizionata, un buon tecnico che esegue il collaudo del climatizzatore deve andare a verificare alcuni parametri per capire se l’impianto funziona così come dovrebbe essere e è stato previsto dal produttore. Quindi, si deve accertare il fatto che il climatizzatore possa essere prestazionali, senza tralasciare nemmeno un dettaglio o un controllo.
Quello che viene fatto è andare a fare una prova a caldo ma anche una prova a freddo, non solo di uno split, ma in tutti i locali che devono essere refrigerati all’interno del nostro ambiente domestico.
Lo stesso controllo deve essere fatto per l’umidità relativa. Insomma, non bisogna essere approssimativi col proprio climatizzatore anche se è un prodotto che sembra più facile da gestire rispetto ad una caldaia.
Quali sono i segnali che indicano che abbiamo bisogno di assistenza
È importante vigilare sui propri elettrodomestici e sui propri impianti, al fine di andare ad accogliere delle anomalie di funzionamento che possono essere importanti spie di un eventuale guasto presente o di un futuro guasto che si andrà a verificare se non interveniamo prima.
Per quanto riguarda l’impianto di climatizzazione, un segnale che qualcosa non va e non sentire più il fresco all’interno delle stanze che stiamo refrigerando. Infatti, quando la caldaia smette di funzionare di solito entra in blocco, blocca qualunque tipo di processo. Invece il climatizzatore potrebbe sembrare acceso e non rinfrescare per niente le stanze. Un altro segnale è proprio un segnale che possiamo avvertire a livello sensoriale: si tratta di un rumore superiore a quello che sentivamo in sede di installazione, oppure una vibrazione delle unità. In questo caso il fresco potrebbe esserci, oppure il caldo e se stiamo utilizzando il climatizzatore per andare a riscaldare l’ambiente. Ma questo non significa che tutto stia funzionando come dovrebbe, anzi bisogna andare a fare un’indagine approfondita dell’origine di questo tipo di rumore e soprattutto farsi che venga risolto a partire da un controllo di un tecnico specializzato.
Anche perché, aldilà del fresco o del caldo ciò che è importante è poter utilizzare questo tipo di impianto senza avere delle noie e un rumore che alto del solito può sicuramente rientrare all’interno di questa categoria.